Nel corso degli anni ho avuto la fortuna di aiutare molti musicisti. Alcuni li ho incontrati personalmente; altri li ho seguiti a distanza; molti mi hanno letto sul Web, sulle riviste specializzate o su altre pubblicazioni.
Qui di seguito troverete una raccolta dei pensieri e commenti che alcuni di questi hanno voluto lasciarmi. A onor del vero, nel corso della mia attività mi è capitato di ricevere una sola critica, da parte di un anonimo chitarrista che, al telefono, criticò la mia presa di posizione contro il detto “no pain, no gain” per poi sparire come un ladro nella notte 😀
Non so ben dire che senso possa avere questa lista, al di là dell’autopromozione. Ma rileggendo vecchio materiale per la realizzazione di Virtuosissimo mi ha intenerito questo salto nel passato: ho rivisto visi, ricordato telefonate, rivissuto l’emozione che ti trasmette chi quasi commosso ti ringrazia dopo aver superato un problema magari annoso.
Mi piace anche pensare che qualcuno dei miei allievi di un tempo – magari dei più “vecchi” – possa imbattersi, dopo anni, in queste pagine e rileggere una sua dichiarazione di stima o di affetto.
… Finalmente! era il momento che su una rivista prestigiosa come Chitarre si affacciasse una rubrica veramente nuova e interessante! (Emanuele Perbellini, Verona)
… Ti faccio tantissimi complimenti per la tua rubrica che è davvero interessante, e diversa da tutte le altre. Sei grande! (Fabrizio Di Donato, Teramo)
… Complimenti per la rubrica, la seguo ormai da anni e la trovo sempre molto interessante. (Vincent V. dall’Internet)
… Seguo la tua rubrica fin dai suoi inizi con estremo interesse… (Arturo Fonasari, Bologna)
… Non credo di essere il primo, né sarò l’ultimo, a farLe i complimenti per la Sua rubrica Musicisti Interi che tiene sul mensile Chitarre. (Normanno Nocco, dall’Internet)
…Seguo da qualche tempo la tua rubrica su Chitarre, che trovo pronta ad analizzare tanti di quegli aspetti che nello studio di uno strumento musicale a volte vengono purtroppo sottovalutati o non considerati con la complicità di alcuni insegnanti…. oltre che di certi studenti! […] I tuoi articoli mi sono stati d’aiuto nel trovare il giusto metodo per permettermi di crescere musicalmente e tecnicamente senza frustrazioni! […] Ti ringrazio per la disponibilità e in ogni caso per l’utilità dei tuoi articoli che mi fanno riflettere e mi aiutano a capire di cosa posso aver bisogno quotidianamente per la mia crescita musicale. (Cristian Gabbanini, dall’Internet)
… Sono un chitarrista, lettore sin dal primo numero della tua rubrica, che ho subito apprezzato per l’innovazione e l’interesse degli argomenti trattati. (Lorenzo V. dall’Internet)
… Sono contentissimo di leggere i tuoi articoli, li trovo di estremo interesse. (Marco Cavallo, Vicenza)
… Sono un assiduo lettore della rivista, leggo praticamente tutti gli articoli, ma il primo che vado a leggere […] è la rubrica di Gianfranco Di Mare… i miei complimenti… (Nicola, dall’Internet)
… Vorrei complimentarmi con te riguardo alla tua rubrica su Chitarre! (Roberto Bonanomi, dall’Internet)
… Inutile dirti quanto interesse destano gli argomenti da te trattati su Chitarre. (Elia, dall’Internet)
… Mi è bastato leggere un articolo per capire che si tratta di cose molto importanti, alla base di tutto il resto. (Giancarlo Baraldi, Modena)
… Approfitto, a costo di apparire scontato, per farti i complimenti (doverosi) per la tua rubrica che tratta un argomento secondo me indispensabile nella formazione di un musicista. Ti faccio i miei compimenti: continua così! (Gilberto Lembo, Firenze)
… La trattazione degli argomenti sugli articoli di Chitarre da Lei firmati è veramente scientifica; vengono trattati aspetti sulla psicofisica dello strumentista veramente utili e fondamentali di cui non si fa menzione altrove. (Alberto Di Mario, dall’Internet)
… Ti faccio i miei più sinceri complimenti per il modo nel quale tratti argomenti di cui si sentiva solo parlare. (Mino De Virgilis, Torino)
… I miei più sinceri complimenti per il modo tecnicamente perfetto con cui sa affrontare gli argomenti delle rubriche di cui si occupa. (Edoardo, dall’Internet)
… Abbiamo apprezzato in modo particolare il lavoro di Gianfranco Di Mare al quale va il merito di essere l’unico ad affrontare in modo serio e professionale le problematiche legate all’approccio psicofisico [allo strumento]. (Gianfranco e Stefano, Nuoro)
…Ti scrivo per complimentarmi per il tuo lavoro mensile su Chitarre, con particolare riferimento al tema trattato sul numero di dicembre [Stage fright]. Come sempre sei stato efficace ed esaustivo nel trattare argomenti spesso fin troppo snobbato. (Mirco Dimitrio, dall’Internet)
… Ciò che scrivi è – a mio parere – utile a chiunque voglia uscire dalla superficialità; e rientra anche nei miei personali interessi, molto più di tutte le trascrizioni contenute in Chitarre. (Stefano T, dall’Internet)
… Vorrei fare i complimenti a te e alla redazione di Chitarre che ha avuto l’ottima idea di inserire la rubrica Musicisti Interi. Da semiprofessionista quale sono ritengo che la “completezza” di informazione chitarristica aveva bisogno di una rubrica come la tua, che in più è curata in maniera estremamente professionale. (Lino, dall’Internet)
… ho divorato tutte le puntate di Musicisti Interi e anche Body Guitaring, e finalmente posso ringraziarti per le tante cose che ci hai fatto conoscere dalle pagine di Chitarre. […] quello che è rimasto impresso nella mente ora fa parte del mio bagaglio di chitarraio umile e poco tecnico. (Stefano, dall’Inernet)
… Sono chitarrista per passione e biologo per professione, affezionatissimo lettore delle tue rubriche e tuo ammiratore da sempre! (Enzo A, via fax)
… Vorrei sottolineare sentiti complimenti per il modo con cui tratti l’argomento da te trattato su Chitarre, che ho sempre ritenuto interessante e pressoché vitale. (Daniel, dall’Internet)
… La mia esperienza di chitarrista mi ha portato a scontrarmi con tanti limiti, primo fra tutti quello riguardante le metodologie didattiche all’interno del conservatorio e la gravissima ristrettezza mentale, oltre alla scarsa lungimiranza, da parte del corpo docente. (…) Le tue considerazioni, la tua filosofia, la tua ricerca, analisi ed esperienza hanno aperto una strada, o quantomeno richiamato l’attenzione anche degli stessi medici su problematiche mai considerate: quando un musicista soffriva di una patologia professionale era da considerare morto. Ora, forse, non è o non sarà più così. (…) Io sono uno dei tanti chitarristi che ha ripreso fiducia leggendo le cose che scrivi, perché riportano idee semplici da capire, capaci di coinvolgere anche specialisti di branche affini per un intervento sinergico e magari un giorno risolutivo, in tutto o in parte, di patologie compromettenti un tempo in maniera definitiva. (…) Non solo ho letto ma ho anche messe in pratica, e ho visto le cose muoversi nella giusta direzione. (…) Quello che mi auguro è che la mia testimonianza possa aiutare altri musicisti ad evitare le mie cadute, e chi si occupa di performance engineering (che bella definizione…) ad aiutarci a loro volta. (Gian Battista Faedda, dall’Internet)
… La tua rubrica è unica ed irripetibile! Avevo avuto l’idea di rilegare tutte le uscite da quando ho avuto tra le mani le prime lezioni, e quando ho visto che stavi preparando il libro, be’… mi è venuto da ridere per la soddisfazione! (Johnny, dall’Internet)
… Complimenti per la rubrica Musicisti Interi che curi su Chitarre. Tale rubrica, secondo il mio parere, è importantissima soprattutto perché aiuta a percepire lo strumento come parte di sé e non come corpo estraneo (ho scoperto l’acqua calda…). Ti attendo in edicola su Chitarre con Musicisti Interi. Ti ringrazio per l’attenzione e… continua così!!!!!! (Mirco Dimitrio, dall’Internet)
… Vorrei farti i complimenti per quello che scrivi su Musicisti Interi. Anche se ti ho scoperto solo recentemente, trovo delle risposte molto interessanti in quello che dici! (Diego Ventura, dall’Internet)
… Ti faccio i consueti (ma mai sufficienti!) complimenti per Musicisti Interi: impagabile! (Giuseppe, dall’Internet)
… Ne approfitto per farti i complimenti riguardo alla rubrica Musicisti Interi, che è vitale per noi chitarristi, in quanto, fra le altre cose, è l’unica che tratta di questo argomento in tutta l’Italia intera! (Martino S. dall’Internet)
… Musicisti Interi è la prima cosa che leggo non appena sfoglio un nuovo numero di Chitarre. (Jacopo I. dall’Internet)
… Sono un chitarrista […] affezionato lettore di Body Guitaring e dell’attuale rubrica che sta curando su Chitarre. […] I suoi articoli mi hanno dato una consapevolezza […] che mi ha permesso di migliorare molto anche sul piano tecnico. (Paolo C. dall’Internet)
… Grazie infinite per il lavoro che svolgi mensilmente su Chitarre. Ritengo che Musicisti Interi sia una “punta di diamante” della rivista! Continua così!! (Mirco Dimitrio, dall’Internet)
… Solo per farle i complimenti. […] Grazie per i consigli […], era molto tempo che speravo si parlasse di questo su Chitarre. (Vittorio B. dall’Internet)
… Volevo ringraziarti per aver deciso insieme alla redazione di Chitarre di raccogliere e pubblicare gli articoli e le lettere di Body Guitaring. È stato (…) una rivelazione. (…) Sto attuando a poco a poco gli ottimi suggerimenti e consigli che ho trovato nel tuo The Very Best of Body Guitaring, non solo dal punto di vista strumentale, ma anche e soprattutto da quello dell’approccio nei confronti dello strumento. (Alessandro Ingoglia, Palermo)
… Sono molto appassionato alla rubrica Musicisti Interi. Più in particolare, mi sono molto interessato alla raccolta The Very Best Of Body Guitaring, in quanto credo ci siano molti consigli utili per qualsiasi chitarrista, esperto o non. (Paolo Soldà, dall’Internet)
… Caro Gianfranco, complimenti! Il libro che hai pubblicato è veramente interessante. (Rosa C, dall’Internet)
… La seguo da diversi anni su Chitarre con crescente attenzione… Ho studiato con molta attenzione la Sua raccolta, The Very Best of Body Guitaring. […] Il Suo operato è veramente innovativo, ed io sto propagando lo studio dei Suoi insegnamenti ai miei amici. Pratico costantemente gli esercizi da Lei saggiamente e generosamente illustrati e posso dire di aver avuto grandi benefici. (Alberto Lancellotta, dall’Internet)
… Sono un tuo assiduo lettore nonché nutro una profonda stima nei tuoi confronti per la tua professionalità e nel tuo modo di saper esprimere concetti anche non troppo semplici. …Il tuo libro The Very Best of Body Guitaring è certamente un punto di riferimento per tutti coloro che veramente vogliono progredire in maniera completa nel mondo della musica. (Andrea Falcucci, dall’Internet)
… Seguo con vivo interesse i Suoi articoli, ed ho anche acquistato la raccolta, dalla quale ho tratto consigli e linee guida utilissime. I due insegnanti che ho avuto, non son stati in grado di illustrarmi in modo così specifico, il “fisiologico” approccio alla chitarra, che invece è basilare e prelude a costanti progressi. […] Le rinnovo i complimenti per la Sua opera educativa. (Marco Sellani, Ripaberarda)
… Ti scrivo dopo aver letto il tuo fantastico libro… Io comunque ti seguo fedelmente […] dal mitico numero del novembre 98. Sono rimasto davvero sorpreso, vedere che qualcuno si occupa non di chitarre, scale, riff, corde ma di chi suona, dei suoi rapporti con la musica e soprattutto del PIANETA MANO! (Daniele L., Macerata)
… È di ampia veduta il tuo modo di vedere il musicista. E molto interessante è anche la tua maniera di considerare il corpo. (Arturo Rubino, Avellino)
… Complimenti per il metodo e per la trattazione perfetta degli argomenti. (Marco P, dall’Internet)
… Ho letto i tuoi scritti solo un paio di volte e li trovo già adesso molto utili… Mi viene un sacco di voglia di mettermi a lavorare! Ti assicuro che andrò avanti ad approfondire i tuoi preziosissimi consigli. (Andrea Cofrancesco, dall’Internet)
… I tuoi consigli fino ad ora mi hanno aiutato notevolmente. Mettendo in pratica quello che mi hai consigliato ho ottenuto enormi risultati e quindi grandi soddisfazioni soprattutto negli ultimi concerti, in cui sono riuscito finalmente ad esprimermi in maniera soddisfacente. (Stefano Zani, dall’Internet)
… Complimenti per il lavoro che svolgi così appassionatamente! (…) Nelle mie peregrinazioni per il Web ho cercato dei siti dove si parlasse di Body Guitaring, anche in inglese, ma, ahimè, non ho trovato nulla. (…) Ho trovato diversi siti con lezioni per neo-chitarristi e anche con esercizi di livello più avanzato, ma mai nessuno che parlasse del rapporto tra strumento e strumentista, di esercizi di riscaldamento, di neuroni, muscoli e note insieme: perché? (Cristina Fiorito, dall’Internet)
… Ho letto gli articoli della tua rubrica e li trovo veramente “centrati”: nessuno aveva sviscerato argomenti così intimi e psicologici come il rapporto allievo/insegnante o trattato di problemi così pratici e fondamentali come l’alimentazione: complimenti! (Lorenzo Serra, dall’Internet)
… Tutto il materiale che hai presentato in questi anni su Musicisti Interi l’ho trovato sempre estremamente interessante ed innovativo, con il rammarico però che questi argomenti in Italia sono purtroppo guardati ancora con scetticismo e diffidenza, vittime della cultura classica che ha regnato incontrastata per anni (con questo non voglio sminuire il mondo classico, non mi permetterei mai, però ha peccato di cecità troppo tempo verso temi che guardano all’integrazione fra il musicista e il suo strumento). (Diego Ventura, dall’Internet)
… Sei un mito!!! Dai tempi dei primi articoli di Body Guitaring, …mi hai aiutato a guarire la tendinite, e mi hai insegnato a farla guarire! Mi hai insegnato il relax!!! (fondamentale!!) […] un mio dotatissimo allievo […] aveva sviluppato la classica pallina (“ciste”?) al polso sinistro, …con dolore. E mi ha chiesto se doveva smettere … io gli ho detto no!! Gli ho dato i compiti per le vacanze (e comunque qualche settimana di riposo …) e a settembre è tornato senza pallina e molto più tecnico (veloce-preciso-rilassato-posizionato) di prima!!! Al saggio del secondo anno ha portato Always With Me Always With You (tutta, fatta bene!)… Ti ho attribuito molto del merito!! (Francesco D., dall’Internet)
… Caro Gianfranco, complimenti! Ho letto con molto interesse i tuoi articoli su Chitarre, quelli sulla composizione. Le tue parole mi hanno molto colpito ed hanno finalmente delineato nella mia mente ciò che prima era solo una intuizione. […] spero di leggere numerosi altri tuoi articoli sulla rivista Chitarre che innalzano notevolmente il livello culturale del mensile e di chi ti legge. (Mauro C. dall’Internet)
… Ho trovato sempre di notevole interesse la tua rubrica (…). Sento realmente il bisogno di apprendere – e, a mia volta, insegnare – qualcosa di nuovo che esuli dalla didattica chitarristica in particolare e vada a toccare proprio gli argomenti interessantissimi che tu esponi di volta in volta nei numeri del giornale. Ti faccio i miei più sinceri complimenti per l’originalità e l’utilità di Musicisti interi. (Renato P. dall’Internet)
… I tuoi consigli sono stati di notevole aiuto, in quanto oggi in seguito all’applicazione alla lettera dei tuoi insegnamenti sento veramente di aver fatto un notevole salto di qualità dal punto di vista della stabilità espressiva. (Alberto D.M. dall’Internet)
… Body Guitaring mi ha molto aiutato a semplificare, schematizzare le difficoltà che si sono presentate man mano, soprattutto grazie alle nozioni riguardanti l’importanza dell’armonia corpo/strumento, certamente indispensabile. (Leonardo, dall’Internet)
… Le scrivo per avere alcuni consigli dalla Sua grande competenza. Mi sembra comunque doveroso premettere i meritati complimenti per la Sua rubrica, le Sue iniziative, la Sua passione, la Sua disponibilità e il Suo entusiasmo!!! Sono attratto praticamente da tutti gli argomenti che Lei presenta ogni volta […] (Dino, dall’Internet)
… Leggendo Chitarre di gennaio sono arrivato alla rubrica Musicisti Interi, che è una delle parti che leggo subito, e con molto interesse. Sono rimasto affascinato dalle parole da Voi scritte, incredibile!… (Mario D., dall’Internet)
… Complimenti per il nobile lavoro che stai portando avanti e per l’utilità delle tue pubblicazioni su Chitarre. (…) Voglio esprimerti il mio notevole interesse, la mia fiducia ed il mio apprezzamento per il lavoro da te portato avanti nella ricerca in ambito biofisiologico, soprattutto intesa alla soluzione e prevenzione delle patologie dei musicisti. O, come tu meglio dici, nell’impostare il musicista “sano” e mantenerlo tale. (…) Nessuno si era mai occupato di questi argomenti, se non in maniera assolutamente sfuggente e tantomeno su riviste specializzate. Tant’è che nessuno se ne è mai accorto e comunque non se ne parla mai. Eppure è importantissimo! Penso a tutti quei musicisti che nella loro vita hanno coltivato solo la musica: l’incontro con una patologia, di qualsiasi tipo o origine, li ha sbattuti all’inferno, psicologicamente ed economicamente (= fame). (Gian Battista Faedda, dall’Internet)
… Sono un musicista (chitarrista, clarinettista ecc.) e seguo ed apprezzo molto la Sua rubrica su Chitarre. Sono anche laureando in psicologia e trovo quindi doppiamente interessanti i Suoi interventi contro la frattura nella nostra cultura tra mente e corpo, nonché sul tema dello sforzo, vessillo di una morale del dovere a cui ci hanno abituato. È stato molto interessante per me trovare un parallelo con alcuni seminari di musicoterapia che assiduamente frequento presso la cattedra di psicofisiologia clinica con il prof V. Ruggieri. (Lettera non firmata, dall’Internet)
… Ti faccio i miei migliori auguri e complimenti per la tua meritevole iniziativa […] Farò il possibile per pubblicizzare la tua iniziativa. […] La tua rubrica (non per fare il “lecchino”) ma è la prima cosa che ho sempre letto e con molta attenzione dopo aver dato una rapida sfogliata al tutto […] Sono sempre stato un tuo fan a tua insaputa… (Mario D., dall’Internet)
…Per prima cosa volevo ringraziarLa per gli splendidi articoli che scrive e per il libro “Body Guitaring” che è un vero gioiello per le mani di un chitarrista […] (Simone, dall’Internet)
…L’atteggiamento fisico e psicologico suggerito da te in quegli articoli mi ha arricchito ed aiutato nel mio percorso di apprendimento. Grazie! (Susy, dall’Internet)
… Complimenti per The Very Best Of Body Guitaring. Era proprio il tipo di libro che stavo cercando! (Massimiliano Capriotti, dall’Internet)
… Ho letto la tua raccolta (sono alla terza lettura: rielaborazione dati). È veramente un “MUST” per chiunque si avvicini a quella meravigliosa bestia che è la chitarra. (Pierpaolo Sartini, dall’Internet)
… Finalmente, qualche giorno fa, ho ricevuto The Very Best of Body Guitaring e devo dirti che la trovo semplicemente fantastica!!! Ho ricevuto già concreti benefici dagli esercizi di stretching e riscaldamento!!! Mi ascolto molto di più che in passato e i risultati si vedono e soprattutto si sentono, grazie ai tuoi preziosi consigli; ho iniziato ad avere una consapevolezza del mio corpo come “primo strumento” e sto iniziando ad ascoltarlo e già in queste fasi iniziali i benefici ottenuti sono notevoli. Grazie di tutto. (Mirco Dimitrio, dall’Internet)
… Complimenti per la raccolta The Very Best of Body Guitaring: è proprio “centrata”, anche nel formato, dimensioni… è stata una manna per chi come me non ti ha seguito dall’inizio… quando uscirà il LIBRONE (il “Necronomicon del musicista consapevole”!!) faccelo sapere al più presto. In bocca al lupo per tutto quello che stai facendo e… continua così! (Lorenzo Serra, dall’Internet)
… Ho ricevuto qualche mese fa la Sua raccolta “The Very Best Of Body Guitaring”. Vorrei semplicemente ringraziarLa e manifestarLe la mia più sincera ammirazione per il lavoro da Lei svolto. Diciamo che è stata un po’ una sorta di ….rivelazione! […] Complimenti ancora per la Sua straordinaria ricerca. (Lorenzo Baldinelli, dall’internet)
… Il libro […] si è rivelato […] un ottimo alleato per le mie mani e per i miei tendini. Complimenti per l’ottimo lavoro! (Alessandro, dall’Internet)
… Ho trovato il tuo libro nello stand di Chitarre al Disma di quest’anno […] È molto interessante! Devo farti i complimenti perché nonostante non suono mi hai trasmesso delle cose molto positive spero che ci sia un seguito… (Andea, dall’Internet)
… Mi sono improvvisamente accorto… che non ti ho mai esternato il mio entusiasmo ed i miei complimenti per quello che scrivi! Non te lo dico per sviolinarti ma, con una maturata consapevolezza, per ringraziarti per il contributo che mi hai dato nella mia formazione di musicista: penso che Musicisti Interi aiuti noi musicisti ad avere più coscienza di tante dimensioni di cui è fatta la musica, spesso (sigh!) trascurate, aiutandoci a riflettere, spingendoci, come nel mio caso, ad evolverci, a cercarle tutte pur di uscire dai guai, a ragionare su ciò che siamo, a sentire ciò che siamo. (Andrea Cofrancesco, dall’Internet)
… Volevo dirti che gli esercizi di stretching che consigli nel tuo libro sono veramente eccezionali! Li faccio regolarmente a fine lavori e ti posso garantire che tutti quei dolorini che mi tormentavano sono completamente spariti. In più ho notato dei netti – e sottolineo netti – miglioramenti nella flessibilità del polso e soprattutto del pollice. Il tuo è uno di quei rarissimi casi in cui i consigli dati sono veramente (ma veramente!) utili. Non chiacchiere, ma fatti. COMPLIMENTI VIVISSIMI E GRAZIE. (…I tuoi articoli su Chitarre sono sempre la prima cosa che leggo… poi il resto). (Pierpaolo Sartini, dall’Internet)
… Non ti ho ancora ringraziato dopo il nostro incontro di Luglio! Quest’estate, grazie ai tuoi consigli e alla costanza nel fare gli esercizi di stretching/riscaldamento sono riuscito a fare tutte le 50 date che avevo in programma a Luglio-Agosto-Settembre 2009 🙂 Il problema non è ancora risolto del tutto, ma il dolore è diminuito di un buon 80% e tutt’ora (nonostante l’arrivo del freddo, che di solito accentua il problema) riesco a suonare normalmente; cerco sempre di ricordarmi di quando mi faceva male, così non trascuro di riscaldarmi bene e di non forzare troppo, perché è facile dimenticare e tornare alle “vecchie” abitudini (sbagliate)! (Lorenzo, dall’Internet)
… Ti ringrazio per la tua disponibilità e gentilezza. Ho imparato più con te in un giorno che con tutti gli altri miei insegnanti in 2 anni. Continuerò a seguirti su Chitarre, perché ti ritengo una persona intelligente, molto sensibile ed estremamente preparata. (…) È difficile oggi trovare qualcuno che fa il suo “lavoro” con amore e passione come a me sembra che lo faccia tu, dalla piccola alla grande cosa. Mille volte grazie, sei un grande. E continua così, sei veramente FOOORTE!! (Pierpaolo Sartini, dall’Internet)
… Complimenti! C’è un video dove descrivi gli esercizi che hai presentato sulla tua rubrica? (Michelangelo R. dall’Internet)
… I benefici aumentano sensibilmente quasi di giorno in giorno, i miglioramenti in coordinazione e precisione avvengono molto più frequentemente e adesso sono piuttosto soddisfatto del mio tocco sullo strumento: le piccole frustrazioni che a volte mi accompagnavano durante le sessioni di studio stanno sparendo, innescando una catena causa-effetto estremamente positiva!!!! (Mirco Dimitrio, dall’Internet)
… Ti ringrazio tantissimo per i tuoi consigli: non sapevo più a chi rivolgermi! Adesso sono più tranquillo e rilassato, non ho più la paura di dover smettere di suonare ed ho ritrovato gli stimoli per andare avanti con la band. Ho smesso di fare gli esercizi noiosissimi di fisioterapia ed ho ripreso a praticare le arti marziali (Jkd e Tkd). Grazie!!!!! (Rudy, dall’Internet)
… Studio molto e cerco di sfruttare al meglio i tuoi consigli (…) Non ho più avuto problemi alla mano, per cui sono molto contento e ti voglio ringraziare. (Stefano Zani, Forlì)
…Vorrei farti i complimenti più sinceri perché le tue parole, molto spesso, mi incoraggiano e mi aiutano. Mi fanno pensare: “è proprio così, cazzo!” (Francesco Zanetti, Modena)
… Le faccio i complimenti per la Sua rubrica che, a mio parere, è la più interessante di Chitarre. (Marcello, dall’Internet)
… Sono un seguace fin dalla tua apparsa su Chitarre. (Lorenzo, dall’Internet)
… Ti ringrazio! E, dato che insegno chitarra, porterò la tua “parola” ovunque. (Nicola B. dall’Internet)
… Tanti, tanti complimenti per il numero di maggio di Chitarre per lo speciale sulle patologie del musicista che ritengo una vera chicca per tutti noi musicisti. Le informazioni sono molto esaurienti e tremendamente chiare al tempo stesso, non facendo ricorso ad una terminologia eccessivamente tecnica che per i non addetti del settore come me sarebbe risultata astrusa. Ho “integrato” molti dei concetti espressi sull’argomento nel mio modo di vivere lo strumento e già sto ottenendo i primi vantaggi (soprattutto per quanto riguarda la rilassatezza). (Mirco Dimitrio, dall’Internet)
… Sei veramente forte! Grazie, da Marcello. (Marcello Coppola, dall’Internet)
… Sei un po’ il guru delle mani! (Alessandro Benvenuti, dall’Internet)
… L’ho scoperto anni fa su Chitarre ed a mio avviso è il più dotato di buon senso di chiunque abbia mai letto (wannaplay.it)
… I miei più sentiti ringraziamenti per gli insegnamenti ricevuti! (Alberto Lancellotta, dall’Internet)
… Solo per comunicarti la mia AMMIRAZIONE! (Mario, dall’Internet)
NB: I musicisti di cui compare nome e cognome hanno esplicitamente consentito alla pubblicazione dei propri dati. Sono disponibile, naturalmente, a rimuovere questi riferimenti su richiesta degli interessati 🙂
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